@ilarioq@livellosegreto.it
Ti rispondo sulla base di ciò che conosco io e dal mio punto di vista.
Tu insegnante devi svolgere il programma che il ministero ha previsto per le tue materie, se non stai su materia ma invece su sostegno hai qualche possibilità in più di dialogare con il ragazzo o la ragazza che ti trovi a dover seguire, dopodiché il tempo è poco.
Magari basterebbe finire la lezione dieci minuti prima ogni volta, e parlare con la classe o con singole persone, oppure dedicare un venerdì al dialogo e rimandare uno sprint necessario alla lezione successiva.
Cioè devi trovare tu quello spazio di libertà tra le pieghe burocratiche e ministeriali, e lo so che è difficile e poco logistico, perché mentre parli con qualcuno devi anche 'tenere la classe e se è una di quelle 'difficili' è complicato.
Siccome però i ragazzi hanno bisogno di essere ascoltati, meglio poco che niente.
Ciao
PS: 'saggiamente imposto' significa secondo me che un adulto più consapevole e responsabile di un soggetto in età evolutiva pone paletti e regole per fornire punti di riferimento chiari, invece di un permissivismo generalizzato. Se sai che una cosa è dannosa, la proibisci, poi fornisci anche spiegazioni, ma intanto quella proibizione mette in sicurezza la persona da quella influenza...
Che poi sia difficile da attuare nell'ambiente delle scuole italiane, beh... questo lo sappiamo...