L'episodio ebbe luogo durante il regno dell'imperatore Costantino VII, nel contesto delle guerre di confine tra l'Impero Bizantino e il Califfato Abbaside. Il luogo preciso non è menzionato, ma sembra che sia avvenuto nella regione della Cappadocia, dove i combattimenti erano costanti e sanguinosi. La battaglia in questione sembrava essere finita bene per i Bizantini: avevano respinto il nemico arabo e, al calar della notte, si preparavano ad accamparsi sul campo di battaglia. Ma l'oscurità del luogo e la stanchezza accumulata dopo ore di combattimento crearono un cocktail pericoloso.

L'esercito che si autodistrusse per errore dopo aver vinto una battaglia
Un fenomeno naturale e la superstizione portarono alla più assurda “sconfitta” dell'esercito bizantino.

Storica National Geographic (www.storicang.it)