
Il filo dei ricordi si aggroviglia per la resilienza concettuale dell'artista Chiharu Shiota - Il blog di Jacopo Ranieri
Passività e voracità costituiscono aggettivi che ricorrono nella diffusa percezione umanizzata, con accuratezza soggettivamente opinabile, del ragno. Colui o colei che laboriosamente costruisce la sua tela, perseguendo un obiettivo materiale quale può essere la necessità di sopravvivere, ancorché risulti parimenti esplicito l’intento (veramente necessario?) di esprimere la geometria perfetta, dare un senso a linee, punti ... Leggi tutto
Il blog di Jacopo Ranieri (www.jacoporanieri.com)