Oggi pensavo a Edward Snowden, che due anni fa diceva "no regrets". Chissà se davvero non si è pentito di avere accettato protezione e cittadinanza dalla Russia, un paese governato da un dittatore, che da anni conduce una guerra di aggressione con un paese confinante, che perseguita e assassina gli oppositori politici in patria e all'estero, un paese dove "democrazia" è solo una parola vuota. Chissà. https://www.theguardian.com/us-news/2023/jun/08/no-regrets-says-edward-snowden-after-10-years-in-exile