Ho appena finito "la Bambola" di Ismail Kadare.
Fa parte di una serie di libri che sto leggendo per conoscere meglio l'Albania. Per lavoro ho contatti con molte studenti albanesi, vorrei conoscere meglio il paese di origine.

è stata una lettura sorprendente; lo consiglio molto. Semplice, leggero, di una profondità e sincerità quasi disarmanti; sullo sfondo di un'Albania della seconda metà del '900 che deve adattarsi a un mondo completamente nuovo, l'autore ricorda il rapporto con la madre, con gli altri familiari, con gli amici e la moglie Helena, e soprattutto con Argirocastro e tutta l'Albania.
"La bambola" è la madre di Ismail Kadare, incomprensibile, di porcellana, fredda, distante, ma fondamentale.

Lo consiglio vivamente, non ha neanche una pagina che non abbia trovato significativa.
Messo su bookwyrm.