Con significativo ritardo (il libro è del 1988!) Carocci pubblica in italiano "India and Europe" di Wilhelm Halbfass, un classico degli studi interculturali - che in italiano diventa "Europa e India", non sia mai che l'India possa venir prima.
Basta qualche pagina di un libro come questo per respirare e cominciare a liberarsi dai miasmi dell'ottuso nazionalismo ministeriale. Nel primo capitolo, dopo aver discusso le idee di Zeller sulla filosofia greca, Halbfass ad esempio osserva che in greco "ἱστορεῖν is essentially connected with curiosity, with openess, and with journeys outside of Greece" (p. 5 dell'edizione indiana).
Nazionalismo e sciovinismo non sono un certo modo di vedere la storia: sono la negazione della storia.
