Rilasciata HydraPWK 2025.03 (Apes)!

Rilasciata HydraPWK 2025.03 (Apes)!
​La distro GNU/Linux per i professionisti della sicurezza fa un salto di qualità:
​ Nuovi tool Pro: Elasticsearch & Arkime per l'analisi forense massiva.
Ora anche Difensiva (con framework NIST CSF 2.0).
Kernel Real-Time (RT) di default per zero lag.
​Da Pen Test a Kit di Audit completo.

Rilasciata HydraPWK 2025.03 (Apes): Distribuzione GNU/Linux per la Sicurezza - Aggregatore GNU/Linux e dintorni

La versione HydraPWK 2025.03 (Apes) è una di queste e introduce miglioramenti significativi sia dal punto di vista grafico che funzionale, mantenendo la

Aggregatore GNU/Linux e dintorni (www.laseroffice.it)

@linux @sicurezza

​#HydraPWK #Linux #CyberSecurity #InfoSec #PenTest #EthicalHacking #Apes

@nicolafioretti @linux @sicurezza

Mi chiedo come faranno a coprire bug e patch di sicurezza dal momento che il team è composto da solo 2 persone

@Carlin0 @linux @sicurezza potendo contare su "poche risorse" la velocità di risposta a vulnerabilità critiche può essere rallentata. Questo effettivamente potrebbe essere un limite.
Anche se nell'immediato, questo limite resta, essendo un progetto open source, tutti possiamo contribuire per rafforzarlo.
Però condivido le tue perplessità per un uso enterprise...

@nicolafioretti @linux @sicurezza
La mia perplessità non è per l'uso enterprise, ma sul fatto che una distro che si presenta in categoria "security" abbia certe criticità.
Le derivate Debian sono circa 400/500 di cui la maggior parte ha un team di poche persone.

@Carlin0 @linux @sicurezza Concordo pienamente. L’ecosistema GNU/Linux è estremamente frammentato. Molte derivate nascono senza introdurre innovazioni sostanziali né differenziazioni architetturali o funzionali rilevanti. La proliferazione di progetti con team ridotti può comprometterne la sostenibilità e la sicurezza, soprattutto quando si tratta di distribuzioni orientate alla cybersecurity.
Ma, in fondo, questa è da sempre la croce e delizia dell'open source.