VPN Regno Unito, l’utilizzo aumenta del 1400% con la nuova legge Online Safety Act del Regno Unito

In tutto il Regno Unito le persone si stanno rivolgendo alle reti private virtuali (VPN) che bloccano la loro posizione per aggirare le nuove norme nazionali sulla verifica dell’età online. La scorsa settimana sono entrate in vigore nuove regole per la verifica dell’età attraverso l’Online Safety Act del Regno Unito, che richiede alle persone di presentare documenti di identità, scansioni facciali per la stima dell’età e documenti finanziari come i controlli delle carte di credito per accedere a siti web riservati agli adulti, come le piattaforme pornografiche.

Tuttavia, la verifica dell’età ha un lato oscuro: la violazione della privacy. Considerata la necessità di condividere un documento d’identità rilasciato dal governo per guardare Pornhub, RedTube e YouPorn nel Regno Unito, molte persone si rifiutano di partecipare.

Come abbiamo visto, sembra che Pornhub tenga molto al suo pubblico nel Regno Unito perché ha deciso di rispettare la legge. Se pensiamo al famoso divieto di Pornhub nella Carolina del Sud , possiamo vedere come non abbia rispettato la legge, il che ha portato alla sua indisponibilità in questo stato. Le persone nel Regno Unito possono considerarsi più fortunate, anche se tale legge può essere aggirata molto facilmente.

Aumenti verticali dell’uso delle VPN


Subito dopo l’entrata in vigore della legge, la società VPN Proton ha pubblicato sulla piattaforma social X di aver visto le iscrizioni ai suoi servizi aumentare di oltre il 1.400 per cento nel Regno Unito. L’azienda ha affermato che questo aumento di interesse è stato “sostenibile“, a differenza di altri picchi recenti, ad esempio quando il mese scorso le persone in Francia hanno temporaneamente perso l’accesso a siti per adulti come Pornhub e RedTube a causa di modifiche legislative.

I dati di Google Trends intanto mostrano che le ricerche di aziende VPN come Surfshark sono aumentate del 300 percento nel fine settimana in tutto il Regno Unito e, in alcune aree geografiche, hanno raggiunto il picco di popolarità. Le ricerche di argomenti correlati, come “sistema di verifica dell’età su Internet proposto nel Regno Unito” e “sistema di verifica dell’età”, sono aumentate rispettivamente del 2.450% e del 1.950%.

Cos’è una VPN?


Una VPN (Virtual private network) stabilisce una connessione digitale crittografata tra il computer o il dispositivo dell’utente e un server remoto di proprietà di un provider.

Normalmente, quando un utente visita un sito web, viene stabilita una connessione diretta con il server web, che conosce con precisione l’indirizzo IP del client e alcune informazioni relative al dispositivo utilizzato, come il sistema operativo, il tipo di browser, la lingua preferita e la posizione geografica approssimativa. Queste informazioni possono essere utilizzate per personalizzare l’esperienza utente, ma anche per tracciare le attività online dell’utente, monitorare il comportamento sul sito e, in alcuni casi, per fini pubblicitari o di profilazione.
Esempio di comunicazione classica in “clear web” tra client e server web
L’uso di una VPN (Virtual Private Network) modifica questo scenario. Quando ci si connette a un sito tramite una VPN, l’indirizzo IP visibile al server web è quello del server VPN, non quello reale del client. In questo modo, la VPN nasconde la vera identità dell’utente, offrendo un livello di anonimato e protezione della privacy. Inoltre, la VPN cifra la connessione, proteggendo i dati dall’intercettazione durante la trasmissione, soprattutto su reti pubbliche o non sicure. Questo rende molto più difficile per terzi monitorare l’attività online o raccogliere informazioni sensibili.
Schema di funzionamento di una VPN ad accesso remoto che maschera il client nelle comunicazioni con il server target
Nello schema sopra riportato, quando si invia una richiesta tramite internet, questa viene instradata al server VPN, che ne maschera l’origine e la protegge con la crittografia. Successivamente, il server VPN inoltra la richiesta al sito di destinazione e, una volta ottenuta la risposta, la reindirizza nuovamente all’utente. Questo processo garantisce sia la sicurezza sia l’anonimato della connessione.

Tipi di VPN presenti nel mercato


Nel mercato delle VPN (Virtual Private Network) esistono decine di soluzioni, alcune completamente a pagamento e altre che offrono anche una versione gratuita, spesso con funzionalità limitate o cap limiti di traffico.
Le VPN servono principalmente per proteggere la privacy online, navigare in modo anonimo, aggirare restrizioni geografiche e migliorare la sicurezza su reti pubbliche.

Qui sotto trovi una tabella che riepiloga le VPN più conosciute e affidabili, indicando:

  • Se sono disponibili solo a pagamento o anche in versione gratuita;
  • Il link diretto al sito ufficiale per approfondire.


Conclusioni


Le VPN sono strumenti potenti che permettono di difendere la propria privacy, navigare senza restrizioni geografiche e sfuggire a forme di censura. Per questo motivo vengono spesso utilizzate non solo da utenti comuni, ma anche da giornalisti, attivisti e dissidenti politici che operano in paesi dove la libertà di espressione non è garantita. In questi contesti, una VPN può diventare un vero e proprio scudo digitale per accedere a informazioni libere e comunicare senza timore di essere tracciati.

Tuttavia, l’utilizzo delle VPN non è sempre visto di buon occhio ovunque: ad esempio, nel Regno Unito, usare una VPN per aggirare blocchi, filtri o restrizioni può essere considerato una violazione delle regole locali e delle policy dei fornitori di servizi. È quindi importante ricordare che, pur essendo strumenti leciti nella maggior parte dei paesi, le VPN vanno usate con consapevolezza e nel rispetto delle normative vigenti.

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