ha impiegato tre settimane a rimuovere due falsi album di 𝗘𝗺𝗶𝗹𝘆 𝗣𝗼𝗿𝘁𝗺𝗮𝗻.
Portman aveva scoperto che qualcuno aveva pubblicato nelle sue pagine di Spotify e altri servizi di streaming della musica generata con l’intelligenza artificiale. Ha presentato denunce per violazione del copyright, ma il processo di rimozione è stato lungo e complesso.
La cantautrice sostiene di non avere ancora pieno controllo del suo profilo Spotify ufficiale.
https://www.internazionale.it/notizie/giovanni-ansaldo/2025/08/26/identita-rubate-ai-musicisti