@ciccillo @lgsp mi sa che c'è stato un fraintendimento
ho fatto l'esempio della Svezia solo come racconto e come esempio, non come "cosa da fare anche qui che bello che investono i pedoni"!
Partendo da questo comunque passare sulle corsie ciclabili da pedone è semplicemente pericoloso tanto quanto passare con il rosso a piedi o in mezzo alla strada senza strisce pedonali. Inoltre se la pista ciclabile (che, ricordo, è dedicata alle biciclette e non stiamo parlando quindi di una semplice area pedonale ad uso misto) è invasa da pedoni io, ciclista, non la prenderò perché non ha senso rischiare di investire persone e andare piano, piuttosto me ne sto in strada.
Io non ho l'automobile e ho due figli quindi sono innanzitutto un pedone e solo durante il tragitto casa-lavoro un ciclisa (anche qui un piccolo dettaglio: le scuole hanno orari predefiniti e il lavoro pure e spesso l'una se ne frega dell'altro. La scuola di mio figlio fa entrare i bambini solo dalle 8.30 alle 8.35 e il lavoro mi chiede di essere presente alle 9. C'è poco da chiedere di "fare le cose per tempo e non di fretta" è la società fatta in un certo modo, non è che siamo noi pigri che ci svegliamo alle 8 e vogliamo arrivare di corsa al lavoro perché piace dormire).
Da pedone comunque noto semplicemente che i rischi che corro quando sono sul marciapiede sono: auto che parcheggiano tra gli alberi e che quindi fanno manovre pericolose sui marciapiedi, rider con biciclette modificate che passano sui marciapiedi e persone sul monopattino.
Non riesco bene a capire il tono della conversazione visto che siamo su internet e non vorrei fraintenderlo, perché sarebbe delle mie beneamate piste ciclabili? Io ho solo detto che vorrei arrivare vivo in ufficio e possibilmente a casa al ritorno, non che Milano debba diventare Amsterdam. I monopattini veloci e le biciclette elettriche modificate sono un problema anche per me, sia quando sono a piedi che quando sono in bicicletta. Purtroppo il sindaco su questo ha fatto poco o niente (seppur nel mio ufficio tutti concordano sul contrario ovvero che ha fatto troppo per le bici e poco per le auto...)