Venticinque anni dalla tragedia del #Kursk, ovverossia metafora della #Russia.
Chi osava indagare sulla vicenda era sottoposto a intimidazioni: fu l’inizio della violenta repressione nei confronti dei media.
Perché Mosca ha atteso quattro giorni prima di accettare l’aiuto straniero, guarda caso il tempo d’esaurimento dell’ossigeno nel compartimento in cui stavano i superstiti? La risposta più ovvia è: per orgoglio. Quella vera era impedire che i superstiti parlassero.

Blog | Venticinque anni dalla tragedia del Kursk, ovverossia metafora della Russia
Chi osava indagare sulla vicenda era sottoposto a intimidazioni: fu l’inizio della violenta repressione nei confronti dei media

Il Fatto Quotidiano (www.ilfattoquotidiano.it)