La scienza deve decentralizzare. Il post di Rory Mir per @eff in occasione della #OpenAccessWeek
La produzione di conoscenza non avviene nel vuoto. Ogni grande scoperta scientifica si basa su lavori precedenti e su uno scambio continuo con i colleghi del settore. Ecco perché dobbiamo affrontare la minaccia che i principali editori e piattaforme possano influenzare in modo improprio le modalità di accesso alla conoscenza scientifica, o addirittura sopprimerla.
Quando l'infrastruttura è troppo centralizzata, i gatekeeper acquisiscono nuovi poteri per catturare, manipolare e censurare. Il risultato è un sistema che diventa meno utile, meno stabile e con maggiori costi di accesso. La scienza prospera grazie alla condivisione e all'equità di accesso, e il suo futuro dipende da una rivolta globale e democratica contro le piattaforme centralizzate predatorie.
Science Must Decentralize
Knowledge production doesn’t happen in a vacuum. Every great scientific breakthrough is built on prior work, and an ongoing exchange with peers in the field. That’s why we need to address the threat of major publishers and platforms having an improper influence on how scientific knowledge is accessed—or outright suppressed. Infrastructure we rely on must be built in the open
Electronic Frontier Foundation (www.eff.org)