@versodiverso ...Piazza Carlo III non ha duecento anni, ma poco più della metà e, a naso, sembra proprio un obbrobrio colonialista di matrice savoiarda: quello che una volta era l'enorme mercato in cui arrivava tutta l'ortofrutta di Napoli nord e Caserta, è oggi un non luogo in cui da via Don Bosco a via S. Alfonso dei Liguori non c'è un solo attraversamento pedonale.
A Roma, avevamo monumenti come il Colosseo e Santa Maria Maggiore, o strade come via De Nicola
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